I sogni di chi usa l’Atb? Aumentare le corse nelle ore di punta (43,6%), abbassare i prezzi dei biglietti (32,2%) e aumentare le corse negli orari serali e nei giorni festivi (23,2%). E’ quanto emerso dall’indagine di customer satisfaction che anche per il 2011 l’azienda di trasporto pubblico ha commissionato alla società Datacontact. Sono state fatte 1100 interviste a clienti abbonati e occasionali del servizio di trasporto pubblico locale.
La clientela si conferma essere piuttosto consolidata: oltre il 50% degli intervistati dichiara di utilizzare il servizio da più di 5 anni. Gli studenti sono circa il 34%, i lavoratori circa il 25% e i pensionati il 23%. Il target lavoratori è composto prevalentemente da impiegati ed insegnanti; si evidenzia l’incidenza in tale segmento di liberi professionisti, dirigenti e imprenditori che utilizzano il mezzo pubblico per i propri spostamenti. Tra i motivi principali dell’utilizzo dei mezzi pubblici, sia da parte degli abbonati che dei passeggeri occasionali, c’è l’esigenza di recarsi nei luoghi di studio e di lavoro (63%). Le linee più frequentate risultano la 8 (33,6%), la 11 (25,4%), la 1 (26,0%) e la 9 (23,4%). Per quanto riguarda la tipologia di documento di viaggio utilizzato, si conferma la situazione del 2010, con una buona incidenza del carnet 10 viaggi nel segmento occasionali, giustificato anche dalle diverse figure professionali che utilizzano il mezzo pubblico, per le quali il tragitto casa-lavoro non è sempre lo stesso in ordine di luogo e tempo. Nel target dei clienti abbonati si evidenzia una considerevole percentuale (45,1%), in aumento rispetto al 2010, di coloro che scelgono l’abbonamento annuale, soprattutto fra gli studenti che lo acquistano nella totalità dei casi.
Passiamo al livello di soddisfazione. L’informazione alle fermate, la diffusione e chiarezza delle informazioni da parte dell’azienda e il rispetto delle corse e delle fermate previste sono gli aspetti che ottengono il voto massimo. Complessivamente l’indice sintetico rappresentativo dell’insieme dei fattori di qualità oggetto dell’indagine, nonostante la difficile situazione che caratterizza il settore del trasporto pubblico locale, si mantiene entro parametri ampiamente positivi che esprimono un buon livello di soddisfazione. Unici nei la puntualità e l’affollamento delle corse, comunque in miglioramento rispetto al 2010.