Contrariamente a quanto in fase precongressuale qualcuno dichiarava e cioè di vincere con uno scarto 80/20 o non meno di 70/30 ,il congresso si e’ concluso con un 58% per formigoniani – ciellini e un 42% all’area laica (definizione che sta’ stretta a Paolo Franco ed ai suoi che si e’ dichiarato “cattolico maturo” e non adulto). Vittoria netta dell’avvocato Capelli neocoordinatore provinciale e del suo vice ex aennino Basilio Mangano. Lo sfidante Enrico Piccinelli ha da subito fatto le congratulazioni all’amico Capelli augurandogli buon lavoro e garantendo la massima collaborazione nell’interesse del partito. Nessuna novità dunque? No anzi. Analizzando il voto la vera novità del congresso é l’affermazione della componente degli “OroBg” del sottoscritto Paolo Franco, ex AN, che, nell’avventura congressuale, porta oltre 1.000 votanti all’appuntamento in fiera a Bergamo. I miei voti sommati con i 1.000 del sempre attivo assistente dell’on. Fontana, Alessandro Sorte, sostenuto pesantemente dal giovane universitario Benigni, raccolgono più dei 2/3 dei voti dell’area laica. Infatti, Capelli vince con 3906 preferenze contro le 2814 di Piccinelli. Altra sorpresa: non si comprende dove siano andati i voti del coordinatore uscente Carlo Safiotti e del suo Vice Pietro Macconi, entrambi con grande esperienza politica alle spalle se non altro per gli incarichi istituzionali più volte ricoperti (consiglieri regionali )? I maligni dicono che siano ormai generali senza truppe anche se, ad onore del vero, erano in buona compagnia nell’area laica. I prossimi appuntamenti elettorali nazionali e regionali saranno la vera cartina torna sole. Per completezza vanno citati anche coloro che hanno portato acqua al mulino del vero vincitore del congresso : l’assessore regionale Marcello Raimondi. Infatti i gruppi capeggiati da Lionello Pagnoncelli con Marcello Moro, Sirleto e la compagine del senatore Carrara più qualche consigliere comunale di Bergamo uniti ai voti di Mangano hanno fatto la differenza e giustamente si aspetteranno il giusto riconoscimento.

6 Comments
silvio
Paolo non ti curar di loro tu continua come hai sempre fatto solo così si puo’ fare 1000+1000 e ancora 1000 , schiena diritta e spalle al muro … Mornico ci crede ….
Alberto Bettinaglio
E vero che e trascorso pochissimo tempo dal congresso, e quindi dall’insediamento del nuovo coordinamento, ma a me sembra che siano si cambiate le faccie, ma che non si voglia assolutamente cambiare il metodo della conduzione del partito.
Spero di essere smentito quanto prima!…
Emilio
Sono contento di vedere che un giovane politico del PDL si espone su questa testata. Finalmente qualcuno che lancia il sasso e non nasconde la mano.
Giovanni Stabilini
Alla definizione di “area laica” vorrei aggiungere la mia interpretazione. Orgolioso di essere cattolico peccatore, molto meno ipocrita di chi manda avanti la fede ed i suoi valori scomodando nomi storici eccellenti bergamaschi, e consegnarci dopo alcuni anni i vertici della Regione Lombardia che ci troviamo oggi.
Sul segretario provinciale Angelo Capelli, non ho elementi per poter fare delle valutazioni politiche, colpa mia che sotto questo aspetto non lo conosco.
Voglio solo dire a te Paolo che ci rappresenti nel coordinamento provinciale, che devi portare avanti o problemi politici di questo livello.Mi appassionano poco le alchimie con cui dovremo fare i conti per la future candidature. Una cosa a cui tengo e spero che venga portata avanti è quella di lavorare per il territorio, che per me vuole dire di istituire commissioni siu vari temi, di organizzare egli incontri dibattendo con la base, e dare le indicazioni condivise che poi verranno portate avanti a tutti i livelli. A me sta a cuore il Turismo, che per le nostre zone vuole dire lavoro, scelte sull’organizzazione comunale in base alle normative attuali da portare avanti come partito.
Giovanni Stabilini
Luca
D’accordissimo con Bettinaglio, speriamo di essere smentiti, perchè la situazione PDL, in termini organizzativi del direttivo provinciale erano paurose, a parte per pochi che si dimostravano capaci e volenterosi nel dare consigli, esempio fra tutti Paolo Franco.
Spero che prima di tutto si proceda con la nomina dei coordinatori locali e che poi Paolo con l’altrettanto ottimo elemento Davide Zanga, anche se in minoranza, possano portare a crescere il Pdl in un momento molto dificile come questo a livello locale…nomine giuste, con gente giusta e non collusa, con soli interessi personali…
Importantissimo l’apporto dei “1000” garibaldini degli OroBG, che speriamo diventino ancora di più…
agostino
Per tanto che conosca Paolo Franco e per poco che conosca Angelo Capelli, penso che mi abbiano comunicato che non manchino di coraggio e di inventiva, vista anche la giusta età, per rilanciare un’idea di partito, oggi allo stato dei fatti, forse evanescente.
Lasciamo stare le solite news sulla “vecchia guardia”; i guelfi e ghibellini hanno fatto la loro storia fratricida con scarsi risultati positivi.
Auguro loro che non si ricada ancora nella sterile politica di sempre di tante parole e poca fattiva collaborazione.
Per chi amministra, politico o no che sia, contano sempre e solo i risultati operativi conseguiti