Lo Stato spende: € 6.116 per un alunno di scuola per l’infanzia rispetto ai 584 dei contributi per le paritarie; € 7.366 per la scuola primaria rispetto agli 866 per le paritarie; € 7.688 per ciasun studente delle scuole secondarie di primo grado contro 106 delle paritarie; € 8.108 per uno studente della secondaria di secondo grado contro i 51 pagati per i contributi delle paritarie.
Dunque quanto risparmia lo Stato per gli studenti che non frequenta le statali ? oltre 6.000 euro a studente.
Nessuna regione, nemmeno la Lombardia di Formigoni, ha mai offerto alle famiglie la stessa somma che spende per un alunno delle statali.
Nello scuole statali il costo del personale incide per il 98% circa. Secondo voi, per farla funzionare su cosa si dovrebbe intervenire? Per i vostri figli preferireste avere un bravo professore in una classe di 40 alunni o un professore mediocre in una classe di 20? Secondo Voi un’insegnante incapace dovrebbe essere licenziata?
Allevi
3 Comments
Orestolo
si possono aggiungere altre domande:
è meglio una scuola che funziona o che non funziona ?
preferireste mandare vostro figlio in una bella scuola appena ristrutturata o in una scuola dove il tetto rischia di cadere ?
Questi interrogativi ci attanagliano e per quanto ci sforziamo non riusciamo a dargli risposta ….
Franco
Dai numeri si possono ricavare delle risposte e delle soluzioni oggettive.
Domande tipo: "E' meglio una scuola che funziona o che non funziona ?"
mi appaiono un poco scontate.
Paolo
Leggere dei numeri riportati senza capire i meccanismi di calcolo porta solo a travisare la realtà. La scuola privata per fare profitti integra la retta facendo pagare in più all'utente, sottopaga gli insegnanti spesso privi di contratti di lavoro veri e propri e non raggiunge comunque gli standard qualitativi della pubblica neppure lontanamente (tranne che per una sparuta minoranza). Nel calcolo globale gravano ovviamente il fatto che l'operatore pubblico porta il servizio scolastico ovunque, anche nei piccoli paesi del nostro frazionato territorio con tutte le inefficienze che conseguono per strutture moltiplicate (insegnanti sostegno, bidelli, dirigenti….). Quindi per me utente ovvio scelgliere la classe di 40 e con banchi scalcinati ma col professore brillante piuttosto che da 20 con un mediocre incapace di interessare la platea (magari perchè selezionato in base a criteri ragioneristici). Il professore migliore finora viene soprattutto dalla scuola pubblica perchè offre condizioni economiche migliori: giocoforza che i migliori vadano dove prendono di più.