«Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata» diceva Albert Einstein. E così l’immaginazione e la memoria di Teixeira Suzane Baier, artista italo-brasiliana (Belo Horizonte, 6 settembre 1963), si raccontano nelle 10 opere dell’esposizione “Salviamo la natura”, la nuova mostra allestita come di consuetudine nella sede di Ats come segno di benvenuto e spunto di riflessione dedicato a dipendenti e cittadini.
Aperta al pubblico da martedì 20 novembre a lunedì 17 dicembre nell’atrio di via Gallicciolli 4, la mostra si ispira al regno animale, incontaminato e selvaggio, con cui l’artista, attraverso pennellate molto decise, instaura un dialogo fortemente introspettivo, in un equilibrio tra forma e pensiero.
Forte il gioco dei ricordi della propria terra d’origine, in cui Teixeira Suzane Baier ha vissuto fino al suo approdo in provincia di Bergam circa 10 anni or sono. I colori caldi dei dipinti olio su tela sono un’ulteriore manifestazione dell’animo sensibile e connesso alla natura e alle sue radici.
«La natura e gli animali sono un dono di Dio ed è nostro dovere intraprendere ogni strada utile a proteggere questo dono. – commenta l’artista Teixeira Suzane Baier – In Brasile, la natura è esuberante e rigogliosa, popolata da innumerevoli specie animali, alcune delle quali rischiano drammaticamente di estinguersi. Animali selvaggi, forti e predatori che dobbiamo salvaguardare. Nelle mie opere cerco, attraverso lo sguardo e l’espressione, di evidenziarne sia la natura aggressiva che la fragile dolcezza, accentuandole senza discostarmi dall’originale bellezza».
In mostra anche un’opera con protagonisti Gesù e la Madonna che tengono fra le mani la nostra Terra, simbolo della fragilità di un pianeta e dell’amore per questo.