Che i bergamaschi fossero stoici lo sapevamo già: la cultura del lavoro e della fatica è radicata sul nostro territorio da tempo immemore. Che fossero ligi alle regole pure. Non in senso assoluto forse, ma sicuramente molto più che in altre parti d’Italia. E che i controlli funzionino più che dignitosamente è un altro dato di fatto.
Ora arriva però una conferma dal dato sulle pensioni di invalidità, scaturito da un’approfondita ricerca del «Sole 24 Ore». Il quotidiano economico sostiene infatti che la provincia di Bergamo è quella che, in Italia, ha la percentuale più bassa di pensioni di invalidità. Ogni mille abitanti ci sono 30,8 assegni di invalidità, molto meno della media italiana che si attesta a 45,9. Alto invece il numero delle pensioni di vecchiaia (97 ogni 1.000 abitanti) e di anzianità (90,4), al di sopra della media italiana che si attesta, rispettivamente, a 86,9 e 63,2.