In ogni caso, oltre all’utilizzo delle pagine web dell’Autorità, è sempre possibile richiedere informazioni telefonicamente, allo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di Arera, chiamando il numero verde gratuito 800 166 654. Basterà inoltre inserire, sul portale, il nome del Comune e si troverà il fornitore cui chiedere il rientro in maggior tutela per l’elettricità.

Il servizio con tutele

Questo perché, dal primo luglio, i clienti domestici serviti in maggior tutela passeranno automaticamente nel Servizio a tutele graduali e i clienti domestici vulnerabili continueranno ad essere serviti in maggior tutela anche dopo questa scadenza. «Considerato che, secondo le stime di Arera, nel 2024 il mercato libero costerà il 15,15 per cento in più rispetto al Servizio di maggior tutela, pari a una stangata di 135 euro, è bene che la procedura per rientrare nella tutela sia semplificata e facilitata» ha detto Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo.

Il Servizio a tutele graduali è il servizio predisposto dall’Autorità dell’energia per accompagnare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica e rientrano automaticamente, senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura di energia elettrica, tutti i clienti che non hanno un venditore sul mercato libero. Viene erogato da venditori selezionati, attraverso specifiche procedure concorsuali. Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente e le condizioni economiche varranno dal primo luglio 2024 fino al 31 marzo 2027.

«Adiconsum assiste gli utenti che vogliono scegliere il mercato tutelato o coloro che si vedranno negare o ostacolare il diritto a rientrare nel mercato tutelato dell’energia entro il 30 giugno prossimo. Consigliamo di non aspettare il 30 giugno – ha concluso Busi – in quanto i tempi di passaggio previsti dalle procedure sono 60 giorni, quindi è meglio attivarsi subito».

I clienti che rientrano nella maggior tutela

I clienti domestici vulnerabili nell’elettricità sono coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • Condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
  • Gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni);
  • Soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
  • Utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • Utenza in un’isola minore non interconnessa;
  • Età superiore ai 75 anni.