La troupe televisiva di “Striscia la Notizia”, noto e seguitissimo programma di Canale 5, è stata a Bergamo sotto la guida di Davide Rampello, classe 1947, ex regista in Rai e Fininvest, per anni presidente della Triennale di Milano e da ottobre 2013 curatore di una rubrica per Striscia la notizia dal titolo “Paesi, paesaggi…” dedicata alle eccellenze paesaggistiche e alimentari dell’Italia.
Il servizio di Rampello – che verrà trasmesso nella trasmissione Striscia la Notizia di venerdì prossimo 10 novembre – è partito dal caffè espresso. Sembrerebbe strano, perché a Bergamo di caffè non se ne produce, ma a Bergamo vive e opera Maurizio Valli, ritenuto a livello nazionale uno dei più esperti conoscitori e torrefattori di caffè. Nel 2015 ha vinto il Campionato italiano baristi ed è stato proclamato “Miglior Barista dell’anno”. L’autorevole rivista “La Cucina Italiana” mette il suo locale, il Bugan Coffee Lab” di via Quarenghi 32, tra le dieci migliori torrefazioni d’Italia e scrive: «Chiamare torrefazione il locale di Maurizio Valli sarebbe riduttivo. Si tratta di un vero e proprio laboratorio dove i clienti possono comprare ma anche solo degustare svariate monorigini provenienti da tutto il mondo e imparare tecniche innovative di estrazione».
Davide Rampello – dopo aver intervistato e registrato con Maurizio una breve lezione sul caffè – ha assaggiato il caffè Eleta di Panama e ne è rimasto entusiasta. Dopo di che, insieme a Valli, è salito in Città Alta, in piazza Vecchia e sulle Mura per completare il suo servizio su Bergamo sotto l’aspetto storico-artistico.
Il Bugan Coffee Lab è un vero covo, o meglio, un laboratorio di degustazione e ricerca per tutti gli amanti della tazzina di caffè ai massimi livelli. Un locale a quattro facce che è insieme coffee shop, luogo di degustazione, scuola per appassionati e professionisti, piccola torrefazione. Maurizio Valli, 35 anni, è un maniaco della perfezione nella tazzina di caffè, autorevole e autorizzato docente in materia. «Il mio concept – afferma Maurizio – si limita solo ed esclusivamente a vendere oro nero a chi crede nella cultura e qualità del caffè. Nella sala di degustazione, professionisti e appassionati, possono assaggiare infinite monorigini di caffè che sono andato a vedere sul posto e ho fatto arrivare da mezzo mondo, dall’Etiopia a Panama. Ho anche realizzato capsule e cialde perfettamente compatibili con le comuni macchinette».