Difficile trovare qualcuno che non sia ufficilamente allineato con i poteri forti della città. E’ chiaro a tutti che questo servilismo paga essendo più facile nuotare a favore di corrente. Chi non lo fa viene spesso considerato o un traditore o uno stupido idealista. Gabanelli, Fini e la Carfagna sono gli esempi più recenti. Così non c’è da stupirsi se alle assemblee della Compagnia delle Opere partecipano tutte le autorità, compreso chi considera i ciellini dei fanatici. Noi invitiamo tutti a ragionare con la propria testa (la libertà non ha prezzo) ed a stare, nel dubbio, con il più debole. Allevi
2 Comments
Gabriella C.
Non ho capito bene cosa intendi, me lo spiegheresti?? Grazie, buon lavoro
Bergamo.info
Troppo spesso la partecipazione a gruppi, associazioni, partiti, ecc. è finalizzata all'ottenimento di un vantaggio strettamente personale. Con questo obiettivo è scontato che conviene obbedire. Chi non lo fa viene considerato un traditore. In questo modo queste organizzazioni diventano autoreferenziali e, spesso, diventano strumento non per raggiungere il fine per il quale sono state create ma per l'utilità (non sempre legale) di chi le gestisce. Viceversa è importante che chi partecipi a queste organizzazioni ragioni sempre con la propria testa a costo di essere emarginato e/o espulso.
Grazie. Ciao
Giuseppe
Ps:
Il peggior nemico della verità e della libertà nella nostra società è la maggioranza compatta, la maggioranza liberale.
L’uomo più forte sulla terra è quello che è più solo.
Henrik Ibsen