Il totale delle casse integrazione utilizzate dalle imprese bergamasche nel corso del secondo trimestre di quest’anno (2025) ammonta a quasi cinque milioni. Il settore prevalente si conferma il metalmeccanico, con il 51 per cento delle ore impiegate, mentre il comparto della gomma-plastica cresce di 15 punti percentuali rispetto ai primi tre mesi dell’anno e il tessile passa dal 20 per cento del primo trimestre al 15 per cento del secondo.
In sintesi, c’è stato un ricorso alla Cig (cassa integrazione guadagni) complessiva ancora superiore ai livelli del 2024, ma con una ricomposizione interna: diminuisce la Cigo (ordinaria), mentre la Cigs (straordinaria) assume un ruolo sempre più centrale. Sono alcuni dei dati presenti nel report sulla cassa integrazione realizzato dalla Cisl Lombardia.






