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3 Comments

  1. 1

    alessio

    Bravo l'articolista! Vedo che il richiamo a temi essenziali è stato prontamente seguito: bravi! Questa è una prima risposta ai bellissimi interventi seguiti all'articolo sulle innovazioni immobiliari (Gianfranco, Claudio, Aristide, Kamelia). Adesso vado avanti io: lo sapete che il Politecnico nella statistica ufficiale europea è il primo istituto universitario italiano, verso la quarantesima posizione? Mi sapete dire come mai, se le scuole di eccellenza sono al Nord, mentre molte delle università e scuole medie superiori al Sud hanno addirittura problemi di clasificabilità, i concorsi statali, a parità di concorrenti delle due provenienze, vedono una prevalenza di oltre l'ottanta per cento dei concorrenti del Sud? Proviamo a ragionarci sopra e a chiedere spiegazioni ai politicanti, tutti, che probabilmente son tanto presi da altre vicende da non aver tempo di fare tale osservazione.

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  2. 2

    Bergamo.info

    E l'absburgico imperial regio liceo Paolo Sarpi, detto anche "la rocca della sapienza"? Un tempo era serbatoio anche per le facoltà scientifiche…

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  3. 3

    Aristide

    Gli ingegneri Francesco Brioschi e Giovanni Colombo sentitamente ringraziano Bergamo. Chi sono costoro? Li vedete effigiati in due statue bronzee, di fronte la “noster Politèknik” (così diceva C.E. Gadda), in piazza Leonardo da Vinci 32, Milano: sono “i due papà del Politecnico”, i due primi rettori, promotori del progresso morale e civile degl’italiani e d’iniziative industriali di tutto rispetto.

    Furono anche uomini politici: Brioschi, che da giovane aveva partecipato alle Cinque giornate di Milano, fu deputato del Regno d’Italia. Colombo fu consigliere nel Municipio di Milano, deputato del Regno d’Italia, Ministro delle Finanze e Ministro del Tesoro.

    Ecco di che uomini era fatta la classe politica che rappresentava i lombardi. Adesso nel Consiglio dei Lombardi siedono Nicole Minetti, il Trota e altri innominabili. Traete voi le vostre (amare) conclusioni.

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